Come non rovinare il proprio futuro tramite prestiti studenteschi

I prestiti studenteschi sono, e probabilmente saranno, l’argomento di cui si parlerà più frequentemente in questo sito (sì lo so, pensavo sarebbero state le borse di studio, forse dovrei cambiare il nome del sito non credete, qualche suggerimento a riguardo?).

Sebbene ci sono un gran numero di studenti e genitori con domande a riguardo di questo tema, non ci sono problemi, fortunatamente per voi ho sufficienti risposte. Fatevi sotto!!

Oggi continueremo con la breve, ma interessantissima domanda di Amanda :

“Ho letto il tuo articolo intitolato “Tutti si affidano al piano C”, e concordo con quanto esposto. La mia unica perplessità riguarda la parte in cui relazioni il debito studentesco al piano C. Sebbene comprenda che in un futuro prossimo possa cambiare idea sulla carriera lavorativa da intraprendere (soprattutto dal momento che non ne ho ancora scelta una) che cosa consigli di fare nel frattempo. Come si fa a scegliere il piano A, o passare ai piani successivi, senza incorrere in migliaia di dollari di debiti?”

-Amanda

A questa sintetica domanda corrisponde una altrettanto prolissa risposta

Nel caso non abbiate letto il post a cui la domanda si riferisce, e nel caso non ne abbiate voglia, ve lo riassumo di seguito. In “Tutti si affidano al piano C” suggerivo agli studenti di tutte le età di non preoccuparsi se non sapevano che carriera intraprendere. Rimarcavo il tutto con il seguente esempio: se si riempisse una stanza di lavoratori e si chiedesse loro di alzare la mano nel caso stessero facendo quello che pensavo avrebbero fatto durante gli anni dell’università, probabilmente nessuno di loro alzerebbe la mano. La vita cambia in modi che non ci aspetteremmo mai , è una cosa che capita a tutti.

Nessuno segue il piano A, e tanto meno il piano B. Molti vivono il piano C, se va bene, mentre altri seguono un piano con qualche altra lettera dell’alfabeto. Per cui non sentitevi di merda solo perché siete giunti ad un certo punto e ancora non sapete cosa fare. La sfiga perseguita tutti. Così funziona il mondo, per cui non abbattetevi.


A quanto detto, Amanda praticamente risponde: “va bene, ma mentre viaggiamo sulla nostra carretta con un adesivo che recita “non tutti coloro che vagano si sono persi”, cercando di capire cosa ne faremo delle nostre vite, come facciamo a non indebitarci in maniera eccessiva?”

Non farò come molti di voi si aspetterebbero, ovvero evitare la domanda con qualche generica ed inutile frase come “Sii intelligente” o “Conosci te stesso” o qualche altra cazzata simile. Preferisco darvi alcuni suggerimenti specifici, i quali, spero, vi possano servire in futuro.

Iniziamo con qualche ipotesi di base.

a) L’educazione che desiderate è estremamente costosa

b) Qualunque cosa vogliate fare con la vostra vita ora,probabilmente non sarà quello che finirete effettivamente per fare(verosimilmente cambierete lavoro e mansione un paio di volte prima di andare in pensione)

c) A meno che tu/ la tua famiglia sia piena di soldi avrai bisogno di prestiti per pagare gli studi universitari

d) A prescindere dall’uso che farai dell’educazione ricevuta (sia che tu la impieghi per raggiungere la carriera che avrai, o che tu l’abbia usata in precedenza) dovrai comunque pagarla

e) Una volta che paghi per una certo corso di studi è tuo per sempre. Questo può essere positivo oppure no. Positivo perché nessuno potrà mai portartela via (tranne forse un trauma cranico). Negativo perché se non ne fai buon uso e finisci per avere decine o centinai di miglia di dollari di debiti, dovrai comunque pagarli, senza poter rivendere quanto acquistato a qualcun altro, diversamente da quanto potresti fare per esempio comprando una Ferrari.

Per quanto fin qui scritto mi sembra giusto dire che i primi due anni di college dovrebbero essere il meno limitanti possibile. Frequenterete classi generiche, proverete diversi indirizzi e buona parte di voi proveranno anche diversi college. Altri ancora si ritireranno per non farvi mai ritorno.

Dal momento che molte cose potrebbero accadere in questo periodo, durante i primi anni di università è il momento in cui si deve cercare di minimizzare le spese.

Evitate di impegnarvi impulsivamente in progetti costosi. Per spiegarvelo meglio userò un esempio con il poker. Qualcuno di voi ci gioca? Beh scommetto di sì. OK, immaginate una partita di Texas hold ‘em. Ricevi il pre-flop, le tue prime due carte, scopri la prima, un re. Un re è una buona carta, un’ottima carta direi, per cui non ti disturbi neanche di guardare la seconda e tanto meno aspetti il flop, scommettendo tutto quello che possiedi su quella singola carta.

Se facessi veramente così saresti un deficiente e non dovresti sorprenderti se qualcuno al tavolo con te si alzasse e ti prendesse a mazzate sui maroni, anzi diciamocela tutta lo meriteresti soltanto.

Chiarificando, durante una partita di poker, sebbene la posta in gioco siano poche decine di euro non fareste mai una cosa del genere. Eppure quando la posta in gioco è molto più alta molti di voi si comportano esattamente così:

  • Siete completamente certi sin dal primo giorno che volete una doppia laurea in filosofia e religione ad una scuola d’arte privata, che vi costerà $65000 in prestiti.
  • Durante il primo anno vi iscrivete in un corso quinquennale di scienze politiche per soli $75000 dollari di debiti
  • Dichiarate come major qualcosa in cui avete appena iniziato ad interessarvi (del tipo relazioni internazionali, urbanistica, storia dell’arte etc.).
  • Scegliete un percorso di studi senza pensare alle possibilità di carriera che esso offre
  • E’ vero alcuni degli studenti che fanno una delle cose sopra descritte sono in grado di portarle a termine senza recriminare su quanto fatto. Ma personalmente provo avversione per quei corsi che richiedono un impegno iniziale così oberante ai ragazzi nel momento in cui sono più indecisi

    Per cui ci si ritrova con studenti che scelgono un corso di studi per poi abbandonarlo (avendo cmq il debito da pagare) oppure che lo riescono a portare a termine ma non sono interessati ad avere un futuro in relazione con esso (anche qui il debito rimane, vedi sopra). Per cui, a meno che possediate un’alta capacità di concentrazione e grande abnegazione evitare queste scelte è un ottimo metodo per non richiedere prestiti inutili.

    Quando sento di studenti al primo anno che hanno già dichiarato tre majors mi sento male, perché onestamente vedo una persona arrogante che probabilmente sprecherà una sacco di soldi seguendo corsi che in futuro non gli interesseranno. Nonostante sia vero che riguardo ad alcuni di loro mi sbaglio, ritengo che i primi due anni di università debbano essere vissuti liberamente, dedicando tempo alla scoperta delle nostre vere passioni, piuttosto che legarsi ad un percorso troppo rigoroso.

    Community college.

    Per i primi due anni di università si può considerare di iscriversi ad un community college. Lo ripeto spesso, sono un grande sostenitore dei community college specie per quanto riguarda l’educazione di base che generalmente costituisce i primi anni di università: la differenza nella qualità dell’educazione con un’università tradizionale è piccola mentre il risparmio che ne si ottiene è non indifferente

    E’ vero, i community colleges non sono così selettivi come le università, ma se sei uno studente motivato te ne puoi fregare altamente di tutto ciò, imparerai le stesse cose con un risparmio di circa $15,000-20,000. Inoltre non dimentichiamoci di vitto e alloggio, che pagherai a prezzo di mercato e non ai prezzi inflazionati come in una qualsiasi università.

    Per cui per evitare di creare un debito enorme fissa alcune regole. Qualcosa del tipo:“Mi rifiuto di spendere qualsiasi cifra per ottenere quello che voglio dalla mia vita” Puoi iniziare con qualcosa di simile (avere zero debito sembra irrealistico). Una volta accettata questa regola sforzati di trovare vie alternative per conseguire la carriera che desideri, rimarrai sorpreso da quanto creativo potrai essere.

    Esempio: supponiamo tu voglia diventare un avvocato, starai pensando: corso di studi di quattro anni più tre anni di scuola di legge. Bhè sulla scuola di legge non puoi farci niente però puoi cercare la miglior scuola di legge a prezzi non folli (una volta che passi l’esame di avvocatura la scuola da cui provieni non è importante). Trovata la scuola ricerca che tipo di laureati preferiscono ammettere ed una volta scoperto questo scegli la strada meno costosa per ottenere la laurea di primo livello.

    Andando a ritroso fino alle superiori, se sei iscritto in una delle tante scuole che hanno qualche affiliazione con un’università locale che permette di frequentare corsi universitari, fanne il più possibile. A volte può capitare che il distretto scolastico locale paghi quei corsi.

    Questo è solo un esempio, se ne conoscete altri e ne avete voglia lasciateli nella sezione dei commenti

    Evitate di frequentare corsi inutili. Se avete già acquisito buona parte delle conoscenze offerte in un corso grazie ad altri presi in precedenza evitate di iscrivervi. Corsi che non dovete frequentare sono corsi che no dovrete pagare

    Valutate coscienziosamente i fattori di rischio/beneficio. A dir la verità questo è un ottimo consiglio in qualsiasi aspetto della vostra vita non solo per il college. Per un qualsiasi major, tipo di laurea o università che si focalizzano su un certo tipo di studi (ad esempio design degli interni, accademica delle belle arti o qualcosa del genere) siate onesti con voi stessi quando valutate i rischi (costi,poche opzioni di carriera…) nello sceglierli.

    Se foste interessati ad una laurea in computer-animation offerta dall’accademia delle belle arti e siete coscienti del fatto che a seguito di quel corso di studi avrete la possibilità di lavorare solo in quel campo e nonostante tutto siete soddisfati di ciò, fate pure. Non sono contro le decisioni rischiose, sono contro coloro che fanno tali scelte senza esserne consapevoli!. Per cui valutate onestamente e coscienziosamente i rischi e gli eventuali benefici di una certa scelta prima di procedere con essa.

    Facendo la metà delle cose che ho appena scritto probabilmente eviterete di accumulare debiti enormi che dovrete pagare per il resto della vostra vita.

    Se qualcuno ha suggerimenti, commenti mi faccia sapere nella sezione qui sotto dedicata.

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